Description
Progettata nel 1793, ad iniziativa della comunità, con concorso finanziario prevalente della stessa, ma con consenso e parziale spesa del Conte Carlo Roberto Tapparelli, nonno di Massimo d'Azeglio, è interessante per la storia dell'architettura piemontese, in quanto racchiude molteplici stili diversi tra di loro.
Fra gli elementi di maggiore interesse, spiccano le quattro grandi colonne grigie in marmo bardiglio donate dal marchese Roberto Tapparelli d'Azeglio, nonno di Massimo.
Un'altra particolarità è rappresentata dai coretti sospesi sopra l'altare e ai lati della cantoria, previsti come spazi ulteriori per i fedeli, quello di sinistra sopra l'altare era lo spazio destinato agli abitanti del castello per assistere alla messa, i qualli potevano accedere direttamente alla chiesa attraverso due suggestivi passaggi riservati.
Sulla tribuna sopra il portale d'ingresso è ubicato l'organo, opera di valore, in quanto costruito nel 1821 dai fratelli Serassi di Bergamo, famiglia molto nota nel campo.
Sul territorio sono presenti altre chiese e cappelle: Chiesa della Beata Vergine delle Grazie (Madonna della Neve) di Pobbia, Cappella di San Martino adiacente al cimitero, Cappella della Madonna di Lourdes nella Borgata Piane, chiesa di Sant'Anna in località Calcinaria, chiesa di San Carlo in Via Roma, cappella di San Grato in Via Roma/Boscarina, chiesa di Sant'Antonio di Monte Perosio in località Boscarina.
Bibliographie
Le notizie, a livello di brevi flash, sono state tratte dal volume "Alla scoperta di Azeglio", realizzato dall'Associazione ARTEV di Azeglio.
Indirizzo e punti di contatto
Prénom | Description |
---|---|
Adresse | Via XX Settembre - Via Castello - 10010 Azeglio e località diverse (vedi mappa) |
Carte
Indirizzo: Via XX Settembre, 2, 10010 Azeglio TO, Italia
Coordinate: 45°25'28,3''N 7°59'40,4''E
Indicazioni stradali (Ouvre dans un nouvel onglet)